Ti presento Giorgia Magris, traduttrice audiovisiva!
Qui ti lascio solo qualche pillola, quindi devi proprio guardare tutta l'intervista, specialmente se pensi a una carriera in ambito audiovisivo. 1) Chi sei? Cosa fai? Sono Giorgia Magris, traduttrice specializzata in ambito audiovisivo. 2) Combinazione linguistica? Lavoro dall'inglese e spagnolo verso l'italiano. 3) Come ci sei arrivata? Ho iniziato subito dopo la laurea, ma la specializzazione è arrivata col tempo, grazie alla passione per il cinema e a una tesi sulla traduzione dei fumetti e a un Master in traduzione audiovisiva. 4) Il lato più bello del tuo lavoro? Non ci si annoia mai! La varietà degli argomenti e formati è un antidoto alla noia, per non parlare dell'arricchimento che porta. 5) Consigli per chi è all'inizio? Formazione, formazione, formazione. Non è una traduzione "tradizionale": ci sono regole precise da seguire. E poi, è una nicchia: non bisogna abbattersi né sminuire mai la propria professionalità. 6) Dove ti possiamo trovare? Ecco il mio profilo LinkedIn con informazioni di contatto! Come sempre, guarda tutta l'intervista e se hai domande, dubbi o suggerimenti lasciami un commento!
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Continuiamo la carrellata di storie di traduttori e interpreti raccontando quella di Elisabetta Minetto, interprete di conferenza, traduttrice e Presidente della sezione Veneto e Trentino Alto-Adige di AITI.
Qui ti lascio solo qualche pillola, ma ti consiglio di guardare tutta l'intervista, troverai molti spunti utili! 1) Chi sei? Cosa fai? Sono Elisabetta Minetto, interprete di conferenza, traduttrice e Presidente della sezione Veneto e Trentino Alto-Adige di AITI. 2) Combinazione linguistica? Lavoro con l'inglese e con il tedesco (come interprete) e anche con il francese per le traduzioni verso l'italiano. 3) Come ci sei arrivata? Ho aperto la partita IVA 1 anno dopo la laurea e ho sempre lavorato come freelance. Le mie specializzazioni (enologia, hairdressing solo per citarne alcune) le ho costruite partendo dalle mie passioni e da occasioni fortuite. 4) Il lato più bello del tuo lavoro? Oltre alla varietà dei progetti e alla libertà di gestirmi il tempo, il mio ruolo in AITI: è un impegno, ma dà grandi soddisfazioni e l'obiettivo è migliorare la situazione della nostra professione. E arricchisce moltissimo. 5) Consigli per chi è all'inizio? Non pensare di poter fare tutto, selezionare cosa accettare, anche grazie al confronto con i colleghi (per questo è importante entrare in un'associazione come AITI), proteggersi con un'assicurazione. Sei curioso? Guarda l'intervista completa qui, iscriviti al canale e lasciami un commento! La scorsa settimana ho inaugurato un nuovo progetto per raccontare più da vicino la professione del traduttore e interprete.
Come promesso, dopo la mia storia, condivido quella di Eleonora Cadelli che presto vedrai anche in veste di intervistatrice, perché è la mia compagna di avventura ;) Ecco qualche pillola della sua intervista, che puoi vedere integralmente qui. 1) Chi sei? Cosa fai? Sono Eleonora Cadelli, traduttrice specializzata nel settore audiovisivo. 2) Combinazione linguistica? Lavoro da inglese, spagnolo e francese verso l'italiano. 3) Come ci sei arrivata? La mia strada verso la traduzione è stata un po’ tortuosa, perché prima di dedicarmici completamente, formandomi e diventando freelance, ho provato diversi lavori nell’ambito delle lingue e della scrittura. La traduzione però mi è sempre interessata e l’ho praticata fin da subito dopo la laurea in Lingue. 4) Il lato più bello del tuo lavoro? Senz’altro la varietà dei progetti e la libertà di organizzare il mio tempo (anche se a volte vuol dire lavorare senza sosta!). 5) Consigli per chi è all'inizio? Formarsi tanto, cercare contatti con i colleghi anche grazie ai social network, credere nelle proprie passioni e non mollare mai! Sei incuriosito? Guarda tutto il video, iscriviti al mio canale e lasciami un commento se ti va!
Come già detto nel mio precedente post, l'idea per questa serie dedicata a scoprire cosa fa un traduttore (o interprete) è quella di parlare della nostra professione, di renderla visibile e accessibile soprattutto ai più giovani o a chi sta pensando di intraprendere questa strada.
La mia compagna di viaggio è Eleonora Cadelli, che ti racconterà la sua storia la prossima settimana. Non sapevamo se fosse meglio il formato "intervista" o quello "monologo". Nel dubbio, il mio è stato registrato come monologo, il suo come intervista. (Abbiamo optato per il secondo, quindi dal prossimo saranno tutte interviste). Rompo il ghiaccio io e ti riassumo qualche punto qui, ma nel video ti racconto molto di più ;) 1) Chi sei? Cosa fai?Natalia Bertelli, traduttrice giuridica e giurata.
Lavoro da inglese e spagnolo verso l'italiano, da 10 anni.
3) Come ci sei arrivata?A 17 anni ho capito che volevo diventare traduttrice. Mi sono laureata in Traduzione e Interpretariato, ho "deviato" verso la letteratura con un Master in Anglo-American English e poi con lo stage in un'agenzia di traduzioni ho avuto conferma che la mia strada era quella della traduzione.
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La traduzione giurata diventa facile!Devi sposarti con un cittadino straniero? Far tradurre il certificato di nascita di tuo figlio? Vuoi andare a studiare all'estero? O cerchi lavoro all'estero? In tutti questi casi ti serve una traduzione! Leggi i miei post per capire quali domande fare quando acquisti questo servizio e come risparmiare! Oppure contattami direttamente, risponderò a qualsiasi dubbio! Categorie
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