GUIDA PER RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNO

​​La guida per la richiesta di permesso di soggiorno in Italia può variare a seconda del tipo di permesso richiesto (studio, lavoro, famiglia, ecc.). Di seguito ti fornirò una guida generale, con i passaggi essenziali per ottenere il permesso di soggiorno in Italia.

Guida alla Richiesta del Permesso di Soggiorno in Italia1. Chi deve richiedere il permesso di soggiorno?Il permesso di soggiorno è obbligatorio per tutti i cittadini extracomunitari che intendono soggiornare in Italia per più di 90 giorni. Se hai bisogno di soggiornare per motivi di studio, lavoro, famiglia, protezione internazionale o altre ragioni, devi richiedere questo documento.
2. Quando e dove richiedere il permesso di soggiornoDevi richiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia. La richiesta può essere fatta presso:

• Poste Italiane (tramite gli sportelli "Sportello Amico", se previsto).
• Questura (per alcuni casi particolari, come motivi di asilo o permessi di soggiorno per protezione speciale).
• Patronati e CAF (possono aiutare nella compilazione della domanda).

3. Documenti necessari per la richiestaI documenti richiesti variano in base al motivo del soggiorno, ma in generale avrai bisogno di:

1. Modulo di richiesta (Kit giallo) da ritirare presso gli uffici postali abilitati.
2. Passaporto valido (con visto, se necessario per l'ingresso in Italia).
3. Fotocopia delle pagine del passaporto che contengono i dati anagrafici, il visto (se richiesto) e il timbro di ingresso.
4. Documentazione specifica in base al motivo del soggiorno:
   • Lavoro: contratto di lavoro, dichiarazione di assunzione, documenti dell’azienda.
   • Studio: certificato di iscrizione a un istituto scolastico o universitario.
   • Famiglia: certificato di stato di famiglia, atto di matrimonio o documenti relativi ai legami familiari.
5. Ricevuta del versamento del contributo per il permesso di soggiorno (importo variabile tra €40 e €100, in base alla durata del permesso).
6. Marca da bollo da €16.
7. Assicurazione sanitaria (se non hai diritto al Servizio Sanitario Nazionale) o tessera sanitaria.
8. Certificato di residenza o dichiarazione di ospitalità (se richiesto).

4. Procedure e tempiDopo aver preparato la documentazione, ecco come procedere:

1. Compilazione e invio della domanda:
   
   • Una volta raccolti i documenti, il modulo va compilato con attenzione.
   • Devi recarti all'ufficio postale abilitato con il kit compilato e i documenti allegati.
   • Riceverai una ricevuta con la quale potrai controllare lo stato della tua domanda e che ti permette di rimanere legalmente in Italia fino alla conclusione del procedimento.
2. Appuntamento in Questura:
   
   • Dopo l’invio della domanda, sarai convocato dalla Questura per la rilevazione delle impronte digitali e, in alcuni casi, per un colloquio.
   • È essenziale presentarsi all’appuntamento con la ricevuta della domanda e i documenti originali.

5. Ritiro del permesso di soggiornoDopo la richiesta e le verifiche necessarie, potrai ritirare il permesso di soggiorno presso la Questura. I tempi di attesa possono variare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda della Questura e della tipologia del permesso richiesto.
6. Validità del permesso di soggiornoLa validità del permesso di soggiorno dipende dal motivo del soggiorno:

• Lavoro subordinato: fino a 2 anni (per i contratti a tempo indeterminato).
• Lavoro stagionale: fino a 9 mesi.
• Studio: 1 anno, rinnovabile in base alla durata del corso.
• Motivi familiari: stessa durata del permesso di soggiorno del familiare di riferimento.

7. Rinnovo del permesso di soggiornoIl rinnovo deve essere richiesto almeno 60 giorni prima della scadenza. Le procedure sono simili a quelle per la prima richiesta e richiedono nuovamente la documentazione aggiornata.
8. Casi particolariEsistono alcune categorie di cittadini che devono rivolgersi direttamente alla Questura e non possono usare il servizio postale, come chi richiede il permesso di soggiorno per asilo politico, protezione speciale o motivi di sicurezza.
9. Consultare un patronato o un avvocatoSe hai dubbi o difficoltà nella compilazione della domanda, puoi rivolgerti a un patronato, un CAF, o un avvocato specializzato in diritto dell'immigrazione. Essi possono assisterti sia per la domanda iniziale che per eventuali problematiche.
10. Link e risorse utili

• Polizia di Stato – Sezione Immigrazione
• Ministero dell’Interno