Cos’è l'OSS
L'Operatore Socio Sanitario (acronimo "O.S.S.") è una figura operante nel campo dell'assistenza socio-sanitaria nata a seguito dell'accordo Stato Regioni del 22/02/2001. Sul sito web della Regione Veneto troviamo la seguente definizione: L'Operatore Socio Sanitario è la figura professionale che trova origine nella sintesi dei distinti profili professionali degli operatori dell’area sociale e di quella sanitaria e risponde in modo più adeguato all'evoluzione dei servizi alla persona, intesa nella globalità dei suoi bisogni. Ha dunque il compito di soddisfare i bisogni primari della persona, favorendone il benessere e l'autonomia. Tra i requisiti fondamentali per svolgere le attività previste per questa figura professionale c'è certamente la capacità di entrare in empatia con il paziente. Riuscire a immedesimarsi nell'utente che riceve assistenza, comprendendone il disagio e l'imbarazzo, permette infatti di instaurare un legame di fiducia. Come si diventa OSS? Per conseguire il titolo di Operatore Socio Sanitario è necessario frequentare un apposito corso a qualifica riconosciuto dalla Regione al termine del quale, superato l'esame finale, viene rilasciato un attestato di qualifica. Il percorso formativo dell'operatore socio sanitario dura al massimo 18 mesi (di solito un anno) per un monte ore complessivo di mille ore, metà delle quali dedicate al tirocinio presso strutture socio sanitarie. Quale traduzione serve? Se vieni da un Paese straniero l'ente di formazione ti chiederà una traduzione giurata dei titoli di studio (di solito il diploma di maturità) per poterti iscrivere al corso. Costi Costi amministrativi:
Tempi: 2 giorni lavorativi |
Hai poco tempo? Guarda questo breve video!
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Stai valutando di trasferirti nel Regno Unito per lavorare in ambito sanitario? Se la risposta è affermativa, sei alla ricerca di informazioni sulla documentazione da presentare e sul tipo di traduzione da richiedere, continua a leggere questo articolo: ti guiderò passo passo. Negli ultimi tre anni ho notato una crescente richiesta di traduzioni di documenti da parte di persone che lavorano nel settore sanitario e che per motivi di lavoro si trasferiscono all'estero, in particolar modo nel Regno Unito. Buona parte dei miei clienti, infatti, è costituita da ostetriche, radiologi, fisioterapisti, infermieri o medici che mi hanno contattata per tradurre documenti, soprattutto i certificati necessari per iscriversi ad albi specifici come HCPC (Health and Care Professions Council) e NMC (Nursing and Midwifery Council). |
Cos'è
Se sei un infermiere o un'ostetrica devi iscriverti al NMC (Nursey and Midwifery Council) e ti serviranno:
Quale traduzione serve? La traduzione deve essere solo CERTIFICATA, cioè accompagnata da un'autocertificazione del traduttore attestante la qualità della traduzione. Questo perché in Regno Unito non esiste la procedura di asseverazione tramite il tribunale. Quindi, niente marche da bollo e tempi inferiori! Per il certificato di laurea, potete inviare direttamente quello in inglese rilasciato dall'università, ma so che a qualcuno è stato rifiutato perché l'NMC voleva vedere l'originale corredato dalla traduzione. Meglio quindi sempre verificare i requisiti dell'NMC ma anche chiedere ai colleghi appena partiti, che di sicuro hanno informazioni più recenti. Costi: costo della certificazione + spedizione (€ 9,50) Tempi: 2 giorni |
Le stesse informazioni, riassunte in 1 minuto!
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Riporto alcuni passaggi dalla storia di Angela, ostetrica italiana emigrata, per spiegare le differenze tra le ostetriche italiane e le midwives inglesi.
"Diventare ostetriche in UK non richiede un impegno impossibile, ma molta dedizione e pazienza, questo assolutamente sì. La laurea in ostetricia italiana è assolutamente valida in UK, in quanto rispettante criteri di uniformità dell’Unione Europea per quanto riguarda i titoli di studio, ma ciò che è assolutamente diverso tra le due nazioni, è la practice, poiché molte delle competenze che in UK sono attribuite all'ostetrica, in Italia sono di pertinenza medica, quindi in conclusione lo studio teorico che viene affrontato in Italia è assolutamente tra i migliori, ma la pratica è ben diversa, anzi direi completamente diversa, ed è proprio questo il primo grande scoglio da superare. L’altra enorme differenza, direi anche molto positiva, è che in UK non esistono concorsi pubblici per 1-2 posti di lavoro con partecipanti e graduatorie infinite, bensì gli inglesi si avvalgono dell’interview, o colloquio di lavoro, durante il quale le senior midwives (ostetriche con più anni di esperienza) cercano di capire quali sono le tue capacità ostetriche e le tue conoscenze, se realmente credi in questa professione e qual è il motivo che ti ha spinto in UK per praticarla: diciamo che la meritocrazia vige". |
Quale traduzione serve? Dovrai iscriverti all'NMC, quindi riporto le mie risposte alla richiesta di una cliente ostetrica:
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Chi sonoCiao, sono Natalia! Da 10 anni aiuto le persone come te a dare una svolta alla propria vita, grazie alle mie traduzioni giurate e certificate. Se hai dubbi o vuoi informazioni o un preventivo, compila il form a fianco, oppure scrivimi.
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