Tra i concorsi di prossima uscita è sicuramente degno di nota il concorso per 8171 posti dell’Ufficio del Processo. I posti sono 8171 e sono così suddivisi tra i vari distretti:
– Ancona: 140; – Bari: 306; – Bologna: 422; – Brescia: 248; – Cagliari: 248; – Caltanissetta: 106; – Campobasso: 51; – Catania: 331; – Catanzaro: 304; – Firenze: 446; – Genova: 251; – L’Aquila: 190; – Lecce: 303; – Messina: 148; – Milano: 680; – Napoli: 956; – Palermo: 410; – Perugia: 107; – Potenza: 125; – Reggio Calabria: 208; – Roma: 843; – Salerno: 218; – Torino: 401; – Trento: 79; – Trieste: 141; – Venezia: 388. Il nuovo concorso è stato annunciato come parte dell’attuazione del Recovery Plan: le nuove assunzioni successive alla prima procedura concorsuale dovranno essere ultimate entro la fine del 2021, dato che l’Ufficio per il Processo dovrà essere pienamente operativo a partire dal 2022. L’Ufficio per il processo è un organismo interno al Ministero della Giustizia che svolge funzioni giudiziarie e giudicanti. Le figure da assumere saranno impiegate per collaborare in tutte le attività collaterali al giudicare (ricerca, studio, monitoraggio, gestione del ruolo, preparazione di bozze di provvedimenti). In particolare, gli addetti all’ufficio del processo avranno il compito di: – collaborare allo studio della controversia e della giurisprudenza; – predisporre le bozze di provvedimenti; – collaborare alla raccolta della prova dichiarativa nel processo civile. Le assunzioni saranno a tempo determinato della durata massima di 2 anni e 7 mesi per i candidati assunti nel primo scaglione. Il concorso prevede: – una fase di valutazione titoli; – una prova scritta unica. La prova scritta, unica per tutti i codici di concorso, consiste in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere nell’arco di sessanta minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti. Le materie oggetto dell’unica prova scritta: – diritto pubblico; – ordinamento giudiziario; – lingua inglese. La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema pubblico d’identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019”, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo https://www.ripam.cloud entro le ore 14.00 del 23 settembre 2021. Per partecipare è sufficiente il possesso di uno dei seguenti titoli: – laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici L-14; – laurea in Giurisprudenza; – laurea specialistica o magistrale in economo e giuridico I titoli sopra citati devono essere conseguiti presso università o altri istituti della Repubblica. I candidati in possesso do titolo accademico rilasciato da un Paese dell'Unione europea o da un Paese terzo sono ammessi alle prove concorsuali, purchè il titolo sia stato dichiarato equivalente (qui posso aiutarti io https://www.traduzionibertelli.it/traduzioni-ufficiali-documenti.html).Per maggiori informazioni puoi consultare: https://www.concorsando.it/blog/concorso-addetti-ufficio-del-processo-ministero-della-giustizia/ e anche https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-08-06&atto.codiceRedazionale=21E09052
0 Commenti
Il tuo commento verrà pubblicato subito dopo essere stato approvato.
Lascia una Risposta. |
La traduzione giurata diventa facile!Devi sposarti con un cittadino straniero? Far tradurre il certificato di nascita di tuo figlio? Vuoi andare a studiare all'estero? O cerchi lavoro all'estero? In tutti questi casi ti serve una traduzione! Leggi i miei post per capire quali domande fare quando acquisti questo servizio e come risparmiare! Oppure contattami direttamente, risponderò a qualsiasi dubbio! Categorie
Tutti
|