Traduzione giurata o certificata: quando puoi farla tu?

Ho già discusso delle differenze tra traduzione asseverata (giurata) e traduzione certificata in altri articoli del blog (per vederli tutti basta cercare sotto il tag Traduzione legale o Help Traduzioni).

In entrambi i casi è possibile fare la traduzione anche autonomamente, tenendo conto di alcuni fattori.
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1. Conosci davvero bene la lingua in cui vuoi tradurre?
2. L’ambito di traduzione è talmente specialistico che secondo te potresti fare un lavoro migliore di un traduttore? Mi è capitato un cliente che ha ritenuto di tradurre tutta la propria documentazione in autonomia, in quanto altamente specialistica e ricca di sigle e pagine scritte a mano di difficile comprensione. In questo caso il cliente lavorava all’estero e conosceva benissimo il linguaggio settoriale, quindi ha richiesto una semplice revisione e in effetti è stato meglio così.
3. Se decidi per il fai da te, e la traduzione è asseverata, devi tradurre tutto, ma proprio tutto: timbri, sigle, diciture, incluse le pagine che non hanno contenuti rilevanti (esempio il retro di un certificato con una sigla).
4. Puoi quindi chiedere un servizio di REVISIONE, non traduzione, sapendo però che il preventivo dipenderà dalla qualità della tua traduzione (e il traduttore ti motiverà la tariffa). In media la revisione costa metà della traduzione, quindi può risultare molto conveniente soprattutto se hai tanti documenti.

Sono in maternità, ma se avete dubbi a cui non trovate risposta scrivetemi! Se avete bisogno di traduzioni invece scrivete a [email protected], le colleghe Marta e Giovanna mi sostituiscono fino a gennaio.